ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE "O.MATTIUSSI"
PORDENONE
EDUCAZIONE LINGUISTICA ANNO SCOLASTICO 1996/97
CLASSE 1^ E IGEA PROF. OSCURO GIORGIO
OBIETTIVI:
Comprensione di un testo scritto
Riconoscimento della tipologia testuale
Analisi delle caratteristiche formali del testo
Produzione di una sintesi
Riformulazione del testo con modifica
Produzione di un nuovo testo
CONTENUTI:
Racconto di fantascienza: F.BROWN, La risposta
METODOLOGIA:
Apprendimento per scoperta
ATTIVITA’:
Analizza il testo ed individua: tempi, luoghi, personaggi, narratore,ecc. (modifica: seleziona, taglia, copia e incolla)
Riconosci le sequenze del testo ed evidenziale, secondo la tipologia, con sfondi di colore diverso (formato: bordi e sfondo)
Sottolinea le sequenze significative (icona: sottolinea)
Individua le parole chiave e i connettivi scrivendoli in caratteri e colori diversi (formato: carattere, colore)
Sintetizza il testo in un breve riassunto (modifica: seleziona, taglia , copia e incolla; finestra: disponi tutto)
Riscrivi il testo con finale modificato (modifica: taglia e incolla; finestra: disponi tutto)
Trasforma il dialogo dalla forma diretta alla forma indiretta e trasportalo su un diverso piano temporale ( finestra: disponi tutto)
Interpreta il significato reale e simbolico del finale del racconto e riconosci gli effetti narrativi prodotti dal contrasto tra l’introduzione e la conclusione rispondendo ai quesiti a scelta multipla proposti di seguito (inserisci: simbolo)
STRUMENTI:
C.FRUTTERO-F.LUCENTINI (a cura di), Il secondo libro della fantascienza. Le meraviglie del possibile, Einaudi,
Torino 1961
TEMPI:
2 ore
F.BROWN, La risposta.
Con gesti lenti e solenni Dwar Ev procedette alla saldatura - in oro - degli ultimi due fili. Gli occhi di venti telecamere erano fissi su di lui e le onde subeteriche portarono da un angolo all’altro dell’universo venti diverse immagini della cerimonia.
Si rialzò, con un cenno del capo a Dwar Reyn, e s’accostò alla leva dell’interruttore generale: la leva che avrebbe collegato, in un colpo solo, tutte le gigantesche calcolatrici elettroniche di tutti i pianeti abitati dell’universo - novantasei miliardi di pianeti - formando il supercircuito da cui sarebbe uscita la supercalcolatrice, un’unica macchina cibernetica racchiudente tutto il sapere di tutte le galassie.
Dwar Reyn rivolse un breve discorso agli innumerevoli miliardi di spettatori. Poi, dopo un attimo di silenzio disse: - Tutto è pronto, Dwar Ev.
Dwar Ev abbassò la leva. Si udì un formidabile ronzio che concentrava tutta la potenza, tutta l’energia di novantasei miliardi di pianeti. Grappoli di luci multicolori lampeggiarono sull’immenso quadro, poi, una dopo l’altra, si attenuarono.
Dwar Ev fece un passo indietro e trasse un profondo respiro.
L’onore di porre la prima domanda spetta a te, Dwar Reyn.
Grazie, - disse Dwar Reyn. - Sarà una domanda cui nessuna macchina cibernetica ha potuto, da sola, rispondere.
Tornò a voltarsi verso la macchina.
- C’è, Dio?
L’immensa voce rispose senza esitazione, senza il minimo crepitio di valvole o condensatori.
- Sì: adesso, Dio c’è.
Il terrore sconvolse la faccia di Dwar Ev, che si slanciò verso il quadro di comando.
Un fulmine sceso dal cielo senza nubi lo incenerì, e fuse la leva inchiodandola per sempre al suo posto.
QUESITI :
__ Che l’uomo è diventato Dio.
__ Che Dio si è incarnato nel calcolatore.
__ Che il calcolatore è diventato Dio.
__ Per assumere il controllo del calcolatore.
__ Per spegnere il calcolatore.
__ Per ordine del calcolatore.
3. Come si può definire la domanda che Dwar Ev pone al calcolatore?
__ Ingenua
__ Assurda
__ Razionale.
__ E’ un monito per l’uomo a non superare certi limiti della conoscenza.
__ E’ una punizione divina per la superbia umana.
__ E’ un invito a bloccare lo sviluppo tecnologico.
5. Quale atmosfera caratterizza il racconto?
__ Di paura e di orrore.
__ Di grandiosità e di suspance.
__ Di angoscia e desolazione.
__ Sorpresa.
__ Rovesciamento.
__ Circolarità.
BUON LAVORO !!!